Prendersi cura dell’igiene del proprio cane è importante tanto per la sua salute quanto per la nostra. Il momento del bagnetto è spesso, per i nostri cuccioli, un vero e proprio trauma. Sarebbe per questo ideale abituare il tuo cane fin da piccolo al lavaggio, cercando di trasformare questa “tortura” in un momento di gioco condiviso.
Alla domanda ogni quanto va lavato il cane? rispondiamo: dipende. Dalla razza, dal tipo di pelo (se lungo tenderà a sporcarsi prima), dallo stile di vita (quanto gioca all’aperto).
In media, 5 settimane sono un intervallo giusto di tempo fra un lavaggio e l’altro, valutando di volta in volta. Evita di lavare il cane nel bel mezzo di un trattamento anti-parassitario o in prossimità del vaccino. Se ritieni di doverlo lavare più spesso, puoi anche intervallare il lavaggio in vasca con l’impiego di appositi shampoo a secco.
Lavare un cane in casa: cosa serve?
Il kit per il perfetto lavaggio del tuo cane in casa è fatto di pochi strumenti. Avrai bisogno di:
- Asciugamano o tappetino di gomma – se decidi di lavare il tuo cane nella vasca o nel lavandino – questo dipende dalla sua taglia – considera che il fondo diventerà scivoloso e potrebbe far agitare Fido. Ricoprilo con un tappetino di gomma o con un asciugamano.
- Shampoo – di fatti, uno dei pochi investimenti che dovrai fare. È sconsigliato infatti utilizzare uno shampoo “per umani” per lavare il tuo cane, il cui pH della pelle è più alto e richiede quindi prodotti specifici.
- Spugna e spazzola – la spugna ti servirà per distribuire meglio lo shampoo. La spazzola va utilizzata prima del lavaggio, per togliere il pelo morto in eccesso, e dopo il risciacquo. Non spaventarti se vedi troppi peli sul fondo della vasca o sulla spazzola: il ricambio della pelliccia del cane è un processo naturale, connesso anche alle stagioni.
- Tronchette per cani – le unghie dei nostri amici a quattro zampe dovrebbero “limarsi” meccanicamente nel corso di passeggiate e giochi, ma è sempre bene tenerle curate con le apposite tronchette. L’operazione potrebbe essere delicata se il cane è particolarmente agitato: fai attenzione!
Infine, l’asciugatura. La fase più temuta dai cani, spesso spaventati dal rumore del phon. Riduci al minimo il suo impiego avvolgendolo in più asciugamani per rimuovere l’eccesso d’acqua e tenendo la potenza dell’asciugacapelli al minimo. Se è inverno, assicurati che il tuo cane sia perfettamente asciutto prima di portarlo fuori: anche loro prendono il raffreddore!