La multinazionale britannica Vodafone è uno degli operatori telefonici più diffusi in Europa. Questo, però, non significa che i suoi clienti siano sempre soddisfatti. Che si tratti di un’utenza di telefonia fissa o mobile o di un abbonamento per la rete internet, wireless o fissa, è comunque possibile chiedere la rescissione dal proprio contratto in qualsiasi momento. In base alla scadenza e alla data di richiesta, potrebbero comunque essere applicati dei costi aggiuntivi o il pagamento di penali. Vediamo quali sono le procedure per la disdetta Vodafone e in cosa potrebbero consistere questi costi.
Come richiedere la disdetta a Vodafone
La rescissione da un contratto di abbonamento con Vodafone può essere richiesta solo dall’intestatario del contratto stesso – o del titolare della ditta in caso di contratto aziendale. Esistono diverse modalità attraverso le quali fare richiesta di disdetta all’operatore. Tieni presente che, qualsiasi sia la modalità che sceglierai, la tua richiesta di recesso andrà fatta con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla data desiderata. O, se si parla dell’annullamento del rinnovo automatico di un abbonamento, con 30 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza del contratto.
La prima, più immediata, è tramite l’assistenza di un operatore, che puoi ricevere telefonicamente chiamando il Servizio clienti al 42323 o recandoti di persona presso uno dei Punti Vendita Vodafone. In alternativa, puoi richiedere questo servizio a distanza. Innanzitutto, scarica la modulistica scegliendo fra i modelli precompilati che trovi sul sito di Vodafone. In questa fase, dovrai valutare se:
- Approfittare del diritto al ripensamento garantito entro 14 giorni per i contratti sottoscritti a distanza (dei quali ti parleremo più avanti)
- Chiedere il recesso dal proprio contratto prima della scadenza
- Annullare il rinnovo automatico dell’offerta
- Effettuare il solo recesso per le opzioni Vodafone TV o Now TV intrattenimento
Tale modulo, compilato in ogni sua parte e allegato di una copia di un documento d’identità valido del titolare, andrà inviato:
- Tramite posta elettronica certificata PEC all’indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it
Oppure
- Tramite Raccomandata A/R all’indirizzo: Servizio Clienti Vodafone, c/o Casella Postale 190 – 10015 Ivrea (TO)
La stessa modulistica, può anche essere inoltrata online accedendo alla propria area riservata. Qui, dovrai semplicemente selezionare i numeri e le offerte che intendi disdire. A questo punto, riceverai un codice PIN a durata limitata, da inserire nel form online.
Recesso anticipato
Così come previsto dal Codice del Consumo, è poi possibile fare richiesta per il recesso anticipato e disdire il contratto senza costi aggiuntivi. Le condizioni per questa procedura sono due:
- La richiesta deve avvenire entro 14 giorni dalla consegna dei beni in comodato d’uso presso il tuo indirizzo
- Hai sottoscritto un contratto o un abbonamento con Vodafone (o con un altro operatore nel campo delle telecomunicazioni) al di fuori dei suoi locali commerciali e dunque telematicamente, telefonicamente o presso uno stand.
In questo caso, la disdetta avviene in seguito alla tua comunicazione, inoltrata mediante il modulo di recesso sopra indicato o tramite contatto diretto con gli operatori Vodafone, via assistenza telefonica al 190 o presso i punti vendita ufficiali. Il modulo dovrà essere inviato all’indirizzo Servizio Clienti Vodafone c/o Casella Postale 109 14100 Asti, oppure via email certificata PEC all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it.
Questa comunicazione, effettuata entro 14 giorni, ti darà diritto anche al rimborso degli eventuali pagamenti già effettuati. Gli storni avverranno attraverso lo stesso metodo di pagamento scelto in sede di firma del contratto.
Ci sono solo due casi in cui sarai comunque tenuto al pagamento di costi a Vodafone anche dopo il recesso anticipato entro 14 giorni. Parliamo innanzitutto del pagamento del traffico a consumo di cui hai eventualmente usufruito in caso di attivazione di una nuova linea di rete fissa. I costi saranno gli stessi già concordati nel piano tariffario del contratto rescisso. Se poi l’attivazione del servizio e le relative procedure tecniche di installazione sono già state messe in atto, dovrai provvedere anche al saldo di queste spese.
Recesso anticipato con Vodafone Open
Oltre a questo diritto, valido entro i 14 giorni, Vodafone offre ai suoi clienti anche il servizio Open. La promozione permette di provare la velocità della rete Vodafone per 30 giorni. Se in questo lasso di tempo non dovessi trovarti soddisfatto e volessi passare ad altro operatore, la società ti rimborserebbe delle spese già sostenute, senza ulteriori vincoli.
Questa opzione è comunque soggetta a limitazioni. È infatti rivolta ai soli clienti che intendano sottoscrivere una nuova Sim ricaricabile, senza piani di abbonamento o pacchetti fisso + mobile. Non sono inclusi nel rimborso eventuali costi per l’acquisto di smartphone, che andrà saldato tramite la rateizzazione già concordata o con il versamento in un’unica soluzione.
Restituzione del materiale
In seguito alla richiesta per la disdetta a Vodafone, dovrai provvedere anche alla restituzione del materiale e delle apparecchiature ricevute in comodato d’uso. È ad esempio il caso delle offerte ADSL e Fibra Vodafone. Questi contratti includono infatti il noleggio (o comodato) di una Vodafone Station e/o telefono cordless o altri accessori. Come deve avvenire la restituzione? Per trovare il centro di raccolta più vicino a te, ti suggeriamo di contattare il numero verde relativo alle offerte per i telefoni fissi 800 034663.
In caso di mancata restituzione delle apparecchiature fisse, sarai tenuto al pagamento della somma forfettaria di 30 euro. Diverso il discorso sugli abbonamenti ai servizi di rete ADSL e Fibra. In questo caso, dopo l’attivazione non sei tenuto alla restituzione degli apparecchi. La disattivazione del servizio prima dei termini contrattuali, comporterà comunque il pagamento di una penale, come troverai indicato nelle Condizioni del tuo piano tariffario.
Costi di rescissione
Per quanto riguarda le offerte di internet e fibra, in seguito alla rescissione il cliente è tenuto al pagamento di un massimo di 24 euro, in proporzione crescente alla mensilità in cui si disdice l’abbonamento. Vanno saldati anche tutti i costi di attivazione eventualmente rateizzati. Il costo per una migrazione ad altro operatore o per una cessazione di linea anticipatamente alle scadenze contrattuali di 24 mesi è invece di 28 euro.