Alzi la mano chi non si è mai trovato a dover risolvere una controversia con un’azienda, produttore o fornitore di servizi. Non di rado, una semplice email al rivenditore non basta, ed è necessario rivolgersi a una vera e propria associazione consumatori, le quali però chiedono agli utenti di iscriversi al proprio registro. Uno step che non deve frenare i consumatori dal chiedere il supporto legale di queste associazioni: disiscriversi è sempre possibile per legge e, nella maggior parte dei casi, anche semplice.
Come per Altroconsumo, una delle realtà di tutela dei consumatori più grandi e conosciute d’Italia. Se vuoi abbandonare il portale, segui la nostra guida su come disdire l’abbonamento di Altroconsumo. Spesso, infatti, i servizi interni di assistenza clienti sono in grado di risolvere piccole discussioni o incomprensioni. Quando però un utente ha bisogno di far valere i suoi diritti o di una vera e propria tutela legale, il ruolo delle associazioni consumatori è importantissimo. Come dicevamo, il fatto che sia quasi sempre richiesta l’iscrizione non deve essere un deterrente.
Vediamo quindi come funziona la disdetta di Altroconsumo, la principale organizzazione indipendente in Italia per la tutela dei consumatori.
Tipologia di iscrizione
Prima di addentrarci nelle modalità di rescissione dall’abbonamento ad Altroconsumo, facciamo chiarezza sulle diverse tipologie di iscrizione offerte dall’associazione. Questo, infatti, determina anche diverse procedure per disdire la propria registrazione sul portale. Bisogna distinguere fra:
- Utenti: soggetti non registrati che accedono al sito di Altroconsumo o hanno usufruito del suo servizio di consulenza telefonica in modalità limitata.
- Fan: consumatori che si sono registrati al sito di Altroconsumo, accettandone le Condizioni Generali dei Servizi e compilando l’apposito form. Lo status di Fan garantisce un accesso gratuito ma limitato ai servizi della piattaforma.
- Socio: un consumatore iscritto all’associazione e in regola con i versamenti delle dovute quote. Questo status comprende anche l’abbonamento alle riviste di Altroconsumo, oltre a tutti i servizi già riservati ai Fan.
Se quindi tu fossi iscritto all’associazione e volessi rinunciare al tuo status di Socio, considera che verresti automaticamente “declassato” a Fan. Continuando, quindi, ad avere accesso a tutti i servizi gratuiti di Altroconsumo, ma senza dover versare la propria quota.
Come si disdice l’abbonamento con Altroconsumo
L’iscrizione in qualità di Socio ad Altroconsumo può avvenire tramite regolare registrazione o mediante adesione all’offerta speciale. Questo pacchetto, pensato per i nuovi consumatori, consente di fruire di tutti i suoi principali servizi con un abbonamento a prezzo ridotto. Naturalmente, Altroconsumo ti permette di disdire in qualsiasi momento la tua iscrizione, pur mantenendo, come detto, lo status di Fan registrato nel portale.
Diritto di ripensamento
In ottemperanza del D. Lgs. 206 del 6/9/05, il consumatore ha diritto al recesso gratuito da un contratto di abbonamento entro 15 giorni dalla sua sottoscrizione. Questo principio si applica tanto alle compagnie telefoniche quanto alle associazioni di consumatori. Proprio per la sua missione di trasparenza, Altroconsumo rispetta questo diritto non prelevando denaro dal conto indicato prima dello scadere dei 15 giorni. In questo modo, l’associazione non dovrà restituire nulla in caso di recesso anticipato.
L’offerta di iscrizione prevede anche la spedizione di copie cartacee di riviste. Se vuoi esercitare il tuo diritto di ripensamento entro i 15 giorni, l’invio del materiale sarà sospeso. Se, invece, hai già ricevuto le tue copie, potrai conservarle senza nessun obbligo di restituzione.
E se decidi di rescindere dopo i 15 giorni? Nessun problema. Le Condizioni Generali di Altroconsumo ti consentono di disdire il tuo abbonamento allo status di Socio in qualsiasi momento. La tua offerta, infatti, non ha limiti temporali minimi.
Non solo: dal momento in cui avviene la tua disdetta, potrai anche chiedere il rimborso della somma versata in eccedenza. Se quindi hai fatto richiesta di disdetta ma Altroconsumo ha già prelevato in automatico la tua quota mensile, potrai richiederne lo storno. Il rimborso va richiesto entro 8 settimane dall’addebito. I soldi verranno poi automaticamente versati mediante addebito diretto SDD Core sulle coordinate bancarie che tu stesso hai fornito in sede di registrazione.
Modalità
Passiamo al lato operativo. Come si richiede concretamente una disdetta? Altroconsumo ti offre due canali comunicativi per richiedere la rescissione dal vostro contratto.
Telefonicamente
Tutto ciò che dovrai fare è chiamare il numero dedicato 02 6961520. La linea è attiva nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Sul sito
Collegandoti alla piattaforma di Altroconsumo, seleziona la voce Contattaci. Qui, troverai l’apposito form per disdire il proprio abbonamento, da compilare e inoltrare all’indirizzo indicato.
Tempistiche
Altroconsumo si impegna a registrare la richiesta di disdetta dell’abbonamento entro 30 giorni lavorativi dalla sua ricezione. Questo comporterà anche la cancellazione dei dati che hai fornito in sede di registrazione – ma comporta non, come detto, la cancellazione dallo status di Fan registrato.