Ricamare è la tua passione? Sei pienamente inserito all’interno del settore tessile o similare? Allora hai sicuramente bisogno di una utile, performante e sicura macchina ricamatrice. Si tratta di un macchinario innovativo, fruibile per vari usi ed utilizzato sia per scopi professionali che dilettantistici.
Proprio in riferimento a quest’ultimo punto, all’interno di questa guida, scritta con parole semplici, affronteremo vari argomenti sulle funzionalità dello strumento. Capiremo quali caratteristiche possiede la macchina ricamatrice e quali elementi tenere bene a mente prima di procedere con l’acquisto. All’interno di questo settore, esistono tantissimi prodotti differenti, in base alle diverse esigenze dell’utilizzatore. Tutto ciò potrebbe portare confusione al consumatore e difficoltà nella scelta.
Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di selezionare, appositamente per te, una lista completa ed aggiornata con i principali e moderni modelli di macchine ricamatrici. Rappresenteranno strumenti efficaci ed efficienti sotto tutti i punti di vista. Ma partiamo dal principio, iniziamo subito!
Cos’è una macchina ricamatrice
La macchina ricamatrice è uno strumento elettrico che, attraverso movimenti dell’ago, permette di creare disegni e ricami su un tessuto. Chi è inserito all’interno di questo settore, come ad esempio sarte, operatori specializzati o semplicemente appassionati, conosce benissimo la difficoltà nel portare a termine un lavoro del genere.
La macchina ricamatrice aiuta l’operatore ad accelerare i tempi della lavorazione, a rendere il ricamo più preciso e senza nessuna tipologia di errore. L’esperienza e la bravura personale faranno poi il resto.
In commercio esistono due tipologie di macchinari: quelli professionali e quelli per usi domestici o hobbistici. La macchina ricamatrice professionale è, molte volte, uno strumento in grado di effettuare solamente ricami. I prezzi ovviamente sono molto elevati ed alcune delle stesse possono essere anche programmabili con un vero e proprio piccolo pannello di controllo. Una valida alternativa, soprattutto per usi più ridotti, riguarda le macchine per uso casalingo. In questo caso si avrà la possibilità di portare a casa un prodotto ad un prezzo ridotto ma, allo stesso tempo, in grado sia di cucire che di ricamare.
Come scegliere la migliore macchina ricamatrice
Per scegliere la migliore macchina ricamatrice, è importante imparare a conoscere le caratteristiche essenziali di questo dispositivo. Nonostante in commercio esistano tantissime varianti differenti, è bene sapere che alcune specifiche sono presenti in quasi tutti i prodotti. In linea generale, ci focalizzeremo su 4 punti fondamentali per ponderare la scelta nel modo opportuno: punti al minuto, dimensione del ricamo, numero di aghi, strumenti automatici.
Punti al minuto
Il primo parametro, per stabilire se una macchina ricamatrice sia o meno professionale è i numeri di punti al minuto. In linea di massima, esistono prodotti che partono da un minimo di 300 punti ad un massimo di 1000. Maggiore sarà tale valore e maggiore sarà la velocità di lavorazione. Una macchina con circa 700 punti al minuto viene comunque definita affidabile ed altamente professionale.
Dimensione del ricamo
La dimensione del ricamo può invece comprendere vari aspetti. Il primo riguarda la grandezza. Macchine ricamatrici professionali sono in grado di strutturare e portare a termine un lavoro di grandi dimensioni, viceversa, quelle di scarsa qualità. Oltre ciò, un aspetto importante è dettato dalla possibilità di avviare in automatico dei disegni preinstallati e di portare così a compimento un progetto in poco tempo. I prodotti di qualità possiedono oltre 50 immagini e disegni replicabili velocemente.
Numero di aghi
Il numero di aghi è una delle caratteristiche più complesse e di difficile scelta. In commercio esistono macchine ricamatrici con un singolo ago e macchinari con aghi multipli. In questo caso si sceglierà il prodotto più adatto alle proprie esigenze. In caso di scopi prettamente saltuari o dilettantistici è buona norma imparare da uno strumento con ago singolo, per poi procedere con modelli più avanzati.
Strumenti automatici
Ultimo punto, non per importanza, riguarda gli automatismi. Oltre ai ricami automatici, la macchina ricamatrice può presentare un display per impostare differenti modalità di cucito o di ricamo, tecnologia Wi-Fi per scaricare disegni e programmi direttamente dal proprio PC e la comoda funzione per infilare l’ago automaticamente.
Quest’ultima caratteristica è importante per tutti coloro che, pur non avendo maneggevolezza o una vista impeccabile, non vogliono rinunciare a ricamare i propri tessuti.
Classifica delle migliori macchine ricamatrici
Una volta assodate le maggiori specifiche per capire come scegliere il proprio strumento di lavoro, è ora possibile presentare la classifica delle migliori macchine ricamatrici. Saranno tutti prodotti validi, rapidi, solidi e con rapporto qualità prezzo davvero soddisfacente.
Singer 230058139 Futura XL420
Si tratta di una macchina ricamatrice di buona qualità, con base di cucitura extra larga. Possiede 6 luci LED per migliorare la visibilità anche durante le ore notturne e garantire un lavoro certosino in qualsiasi evenienza. È dotata di un particolare sistema di infilatura per agevolare il più possibile la preparazione prima dell’inizio dei lavori.
Oltre ciò, è possibile visionare, nell’apposito alloggiamento dedicato, una funzionale porta USB per collegare il proprio dispositivo elettronico. In questo modo è possibile trasferire, con un solo click, programmi e ricami alla macchina. Nonostante questa opzione, possiede di default 200 immagini e 20 disegni ricamati.
Bernina Bernette Chicago 7
È una macchina ricamatrice dalle prestazioni e funzionalità imbattibili. È dotata di un vero e proprio monitor display per controllare i parametri e visionare le impostazioni dei ricami. Può essere utilizzata sia per cucire sia per ricamare in totale rapidità e senza nessuna tipologia di inceppamento. La tecnologia alla base del sistema garantisce un lavoro preciso sui ben 100 ricami inclusi.
Rimuovendo la parte esterna, il macchinario diventa a braccio libero. In questo caso, l’operatore avrà la possibilità di cucire e ricamare anche in zone curve e tubulari, considerate complesse e abbastanza fastidiose. Ma grazie a questo dispositivo, il tutto diventerà più semplice ed efficiente.
Bernette Sew & GO 8
La macchina ricamatrice Bernette Sew & GO 8 è un vero e proprio capolavoro dell’ingegneria. I materiali robusti, uniti alla tecnologia di base, rendono questo dispositivo unico nel suo genere. L’ago resistente e il meccanismo solido, permettono di cucire e ricamare anche su tessuti molto duri e poco elastici. In modo particolare, questo macchinario è consigliato dal produttore anche per lavori su cuoio, pelle e addirittura jeans.
Il display incorporato dà la possibilità di visionare con precisione le differenti impostazioni e di controllare la scelta sui 197 punti di cucitura. Infine, permette di personalizzare i ricami, inserendo, ad esempio, un nome o una frase.
Alfa MC 9900
Si tratta di una macchina ricamatrice professionale, con superficie di ricamo 200 x 200 mm. Possiede 200 punti, ben 6 tipi di occhielli e 3 tipologie di lettere. I motivi di ricamo, associati al sistema di base, sono 175. Può essere utilizzata sia per ricami complessi sia per semplici funzioni di cucito.
Il display ad alta risoluzione, inserito all’interno del pannello di controllo, è dotato di tecnologia touchscreen. Grazie a ciò è possibile impostare funzioni e parametri direttamente dal monitor e tenere tutto sotto controllo.
Macchina da ricamo Singer Quantum Stylist EM200
I 700 punti al minuto di questa macchina ricamatrice garantiscono un lavoro rapido, efficiente ed efficace sotto tutti i punti di vista. Il prodotto può essere collegato direttamente al proprio PC, in modo da caricare eventuali programmi, progetti o disegni di ricamo.
Possiede una superficie di ricamo extra large (260 x 150 mm), 200 tipologie di ricamo, 6 differenti opzioni di scrittura e un comodo e funzionale display ad alta risoluzione. Oltre ciò, possiede 3 LED Staybright per illuminare il piano di lavoro anche durante le ore con meno luce.