Versatile, sicura, poco ingombrante, efficace. Stiamo parlando di uno degli attrezzi da palestra più funzionali e, non a caso, anche uno dei più acquistati. È la sbarra per trazioni. Uno strumento particolarmente amato perché facile da montare in casa per mantenersi allenati anche lontano dalla palestra.
Ne esistono diverse tipologie: come scegliere la migliore sbarra trazioni?
Semplice: dando un’occhiata alla nostra classifica e guida all’acquisto. Parliamo dei principali modelli in commercio, dalle caratteristiche da valutare per ciascun attrezzo e di come utilizzare una sbarra trazioni per un allenamento ad alta intensità.
La sbarra trazioni viene utilizzata molto da atleti professionisti e body builder per allenare la parte superiore del corpo: braccia, torace, schiena, spalle. La sua semplicità la rende però accessibile anche ai meno esperti che, gradualmente, possono prendere confidenza con l’attrezzo allenandosi anche pochi minuti al giorno. Non solo trazioni: anche dips e piegamenti. Con questa sbarra puoi davvero migliorare le tue performance e aumentare la tua forza. Tutto sta nello scegliere il modello adatto alla tua forma fisica e alle tue esigenze!
Come scegliere la migliore sbarra per trazioni
Vediamo quindi quali caratteristiche devi valutare in fase di acquisto di una sbarra per trazioni su internet.
Sicurezza
Affidandoti alle marche giuste avrai non solo un buon prodotto resistente nel tempo, ma anche un attrezzo sicuro. Una qualità fondamentale se si sceglie di allenarsi (anche) in casa e senza il supporto di un professionista al tuo fianco. A proposito di sicurezza, la prima qualità da valutare è la resistenza della sbarra per trazioni, ossia quanti kg di peso riesce a supportare. I modelli in commercio si aggirano su una media di 120 kg, anche perché, come abbiamo detto, si tratta di un attrezzo molto utilizzato da chi fa bodybuilding ed è quindi molto muscoloso.
Grip
Altro elemento fondamentale in termini di sicurezza e di buona riuscita dell’allenamento è il famoso grip: la presa. L’impugnatura della sbarra per trazioni dev’essere salda e permetterti di fare presa senza scivolare, senza che il sudore delle mani diventi un ostacolo e senza la formazione di fastidiosi calli o vesciche. Non solo: cambiando modalità di impugnatura puoi anche modificare leggermente gli esercizi di trazione. Il grip è quindi davvero fondamentale.
Materiale
A garantirlo, il rivestimento in materiale antiscivolo, morbido e robusto allo stesso tempo. I più impiegati sono la gomma e la schiuma. Molti atleti per questo motivo utilizzano la magnesite per assorbire il sudore e ridurre lo sfregamento o dei guanti da palestra.
Altro punto importante è la qualità del materiale interno, quello che costituisce la sbarra vera e propria. Inutile dire che dev’essere davvero resistente, oltre che a un peso significativo anche a urti e pressioni.
Scegliendo la sbarra per trazioni migliore da acquistare è bene considerare anche che ne esistono di due tipi, che approfondiremo più avanti nell’articolo. In sostanza, vi sono modelli che si fissano alla porta, dunque più pratici e leggeri – e, tendenzialmente, anche più economici. La sbarra che si fissa al muro richiede invece di essere montata con delle viti ad una parete. Questo la rende più stabile, ma la scelta dipende anche dagli spazi a disposizione per allenarsi in casa.
Migliore sbarra trazioni: la classifica
Partiamo quindi con la nostra carrellata con le migliori sbarre per trazioni in commercio. In questa classifica e guida all’acquisto riportiamo quelle che, secondo noi, rappresentano il miglior compromesso in termini di prezzo e qualità.
Prima di acquistare la tua sbarra, assicurati quindi di due cose. Innanzitutto, dell’utilizzo che ne intendi fare. Se costante e intensivo o se, invece, vuoi solo tenerti allenato in attesa di poter tornare in palestra. Il secondo elemento, connesso al primo, riguarda una valutazione dei tuoi spazi. Hai una stanza tutta tua dove montare alla parete una sbarra o preferisci un attrezzo portatile da tenere sempre con te?
Una volta comprese le tue esigenze, non ti resta che investire in una sbarra per trazioni di qualità e cominciare ad allenarti!
Home-Neat Pull-Up Bar
Sbarra per trazioni da porta, pratica ma resistente. La struttura tubolare è in acciaio inossidabile, ricoperta da uno strato di schiuma antiscivolo. La presa è quindi salda e sicura per tutta la lunghezza della sbarra. Le estremità sono rivestite da tappini di gomma per limitare al minimo di graffiare la porta. Larghezza regolabile, da 96 cm a 146 cm.
Il peso totale supportato con un inserimento a pressione fra due pareti o ad una porta è di 120 kg, ma arriva fino ai 300 kg di peso se fissata con viti. Dotata di supporti nei punti salienti per fissare con sicurezza la sbarra, in base al peso e all’altezza alla quale la si vuole montare.
Ultrasport Barra per Sollevamento
Questa sbarra per sollevamento è davvero multiuso. Puoi montarla sopra lo stipite della tua porta, ed eseguire delle trazioni verticali. Oppure, puoi ripiegarla e utilizzarla come supporto per flessioni, piegamenti o addominali a terra.
La struttura è composta da una sbarra più lunga e da due braccia trasversali, per un totale di 8 punti di grip, dalla forma ergonomica e ricoperti in morbida schiuma. Flessibile e trasportabile, puoi impostarne la profondità su 3 livelli, cambiando così anche l’intensità dell’allenamento.
Fissabile con pressione alla porta o fra due pareti solide. Lunghezza: min 73 cm – max 89 cm.
Sportstech Barra trazioni KS300
Una sbarra estremamente solida e stabile. A garantirne la sicurezza ben 8 connettori ad alta resistenza, un’ampia superficie di supporto da avvitare alla parete e puntoni anche sulla sbarra trasversale.
Altro vantaggio di questa sbarra è la sua versatilità. Puoi integrarla anche ad altri dispositivi per trasformarla in ben 4 attrezzi diversi. Grazie all’occhiello posto sul tubo latitudinale, puoi montare sulla sbarra anche un sacco da boxe, la cinghia di sospensione o le corde per il battle rope, oltre a diverse imbracature.
Le 6 prese dei manici antiscivolo ti permetteranno infine di variare anche le tue semplici trazioni.
Ultrasport Power Tower
Più che una semplice sbarra per trazioni, questa è una vera e propria stazione multifunzione. Un acquisto consistente e ingombrante, che ti permette però, con un solo attrezzo, di allenare tutto il corpo. La sua principale comodità sta nel fatto che non dovrai fissarla né a una porta né a una parete.
La struttura si appoggia in verticale e si fissa al pavimento con piedini antiscivolo. I supporti grip sono imbottiti in gommapiuma, morbida e antiscivolo. Telaio solido in acciaio massiccio, regolabile in altezza (190 cm – 230 cm) e in profondità (83 cm), per una larghezza di 65 cm. Peso totale di circa 24 kg.
Sportstech Sbarra per trazioni KS200
Sbarra trazioni per porta ergonomica e stabile. Partiamo dai materiali: struttura interna robusta (supporta fino a 300 kg di peso!), con lunghezza regolabile dai 63 ai 98 cm. L’intera sbarra è rivestita da ben 3 strati di imbottitura antiscivolo, morbida e resistente al sudore.
La sicurezza è garantita da due fattori. Innanzitutto la base esagonale per un fissaggio alla parete con ben 6 punti di pressione. In secondo luogo, dalla presenza di due leve di bloccaggio per fissarne la lunghezza desiderata.
Altro pro: con l’acquisto riceverai anche un ebook con illustrazioni sui principali esercizi e istruzioni di fissaggio, oltre a dei guanti da palestra.
Sbarra per Porta Pieghevole KS500
Non una sbarra singola, ma una struttura che può essere montata a piacere per realizzare allenamenti di diversa tipologia e intensità. Questo dipende dalla presenza di 3 diversi punti di presa (tutti imbottiti), che permettono diverse posizioni. Montando la sbarra a U puoi allenare anche i tricipiti! Comodo inoltre per montare anche delle power ropes per completare l’allenamento. Perfetto quindi per pull-ups, push-ups, dips e sit-ups.
Si fissa perfettamente agli stipiti delle porte senza viti (lunghezza estendibile da 69 cm a 101 cm). Portata fino a 130 kg di peso. Non richiede montaggio ed è facile da fissare, da rimuovere e da ripiegare per occupare poco spazio.
Sbarra per Trazioni ONETWOFIT
Sbarra per trazioni leggera e fissabile tramite pressione alla porta. Lunghezza estendibile con sistema a telescopio dai 65 cm ai 90 cm, con estremità in gomma che proteggono le pareti da graffi e macchie. L’impugnatura è imbottita da un triplo strato assorbente, per prevenire sfregamenti, vesciche e irritazioni. Peso massimo supportato dalla sbarra in acciaio resistente: 120 kg.
La praticità nel fissare la sbarra ti permette di regolarla a diverse altezze, rendendola quindi utile a diversi esercizi. Puoi utilizzarla come supporto per gli addominali o per lo stretching. Nel complesso, una sbarra resistente per esercizi di media intensità e pratica da portare sempre con sé: il peso dell’attrezzo è di 1,7 kg circa.
BodyStrongFitness
Sbarra per trazioni da fissare al muro con le apposite viti. Struttura estremamente solida: il tubo è largo 120 cm, con un ingombro massimo di 131 cm e una profondità di 90 cm. Anche la portata di questa sbarra è davvero massima: sostiene infatti fino a 320 kg di peso! Ottima quindi anche per chi pratica bodybuilding e vuole continuare a lavorare sulla propria massa muscolare.
Kit di fissaggio da acquistare a parte. Il diametro del tubo di questa sbarra per trazioni, di 30 mm, è ottimale per una solida presa.
ISE Barra Trazioni per Parete & Soffitto a Casa
Una sbarra multifunzione dalle prese particolarmente stabili, fissabile al muro con gli appositi ganci inclusi. La struttura, in acciaio inossidabile è dotata di ben 8 punti presa dal design saldo ed ergonomico, rivestiti da imbottitura di schiuma ad alta densità. Questo ti permette di allenare al massimo tutti i muscoli delle spalle e della schiena, cambiando l’apertura delle braccia in base alle proprie esigenze.
Lunghezza massima del palo: 94 cm, per 61 cm di larghezza e 18 cm di altezza. Il massimo carico supportato è di 120 kg, con un peso complessivo della sbarra di 4 kg circa. Materiale di fissaggio incluso nell’acquisto.
Ultrasport sbarra sollevamento da porta a 2 vie
Infine, una sbarra adatta anche a chi acquista questo attrezzo per la prima volta. Facile da montare, si fissa semplicemente alla porta o alle pareti, con una struttura leggera e allungabile a 2 vie, dai 63 cm ai 93 cm con regolazione continua. Le estremità sono ricoperte da estremità in gomma per evitare di sfregare l’intonaco o graffiare le porte. Diametro del tubo ridotto rispetto alla media, di circa 28 mm. Peso massimo supportato: 100 kg.
Impugnatura imbottita, antiscivolo e assorbente. Disponibile in nero e argento, con kit di montaggio incluso.
Tipologie di sbarra per trazioni
Come abbiamo visto, esistono due tipi di sbarre. Uno “mobile” e uno “fisso”. La differenza non sta tanto nella funzionalità dell’attrezzo per allenare i tuoi muscoli, quanto più nella praticità di montaggio. Oltre al fatto che le sbarre da porta supportano, naturalmente, meno peso di quelle da muro. Vediamone vantaggi e svantaggi.
Sbarra da porta
Il modello più leggero ed economico è quello che si fissa alla propria porta. Un attrezzo pratico che può essere montato e smontato in sicurezza ogni volta che vogliamo, utile soprattutto se non si ha molto spazio in casa.
La sbarra da porta consiste sostanzialmente in una sbarra allungabile che si fissa con la pressione agli stipiti di una porta. Questo la rende potenzialmente meno stabile. È per lo stesso motivo che è importantissimo investire in una sbarra da porta di qualità. O, in alternativa, fissarla con delle viti, se si preferisce comunque forare una porta piuttosto che una parete.
In ogni caso, consultare sempre le dimensioni della sbarra e confrontarle con quelle della propria porta.
Sbarra da muro
La sbarra da muro è invece un attrezzo “fisso” che viene inchiodato a una parete. Questo gli conferisce il massimo della stabilità e della resistenza, per allenarsi davvero in sicurezza anche a casa.
Uno strumento a muro comporta, in compenso, due inconvenienti. Il primo è il prezzo, solitamente più alto. Il secondo è il fatto che, forando la parete, dovrai valutare bene in partenza dove montarlo e dove dovrà restare. Tutto questo si risolve se l’allenamento non è per te un passatempo temporaneo ma una costante fissa e se magari hai adibito un’intera area della tua casa agli attrezzi da palestra.
Come iniziare con le trazioni alla sbarra
Una volta presa padronanza con le trazioni alla sbarra, puoi intensificare il tuo allenamento e renderlo ancora più efficace utilizzando anche un giubbotto zavorrato. Indossando questi gilet rinforzati da pesetti, ogni singola trazione ti farà sudare il doppio!
L’importante è procedere gradualmente, senza voler accelerare i tempi e ascoltando il tuo corpo. Il rischio altrimenti è di infortunarsi: anche un semplice strappo è motivo sufficiente per interrompere il proprio programma di allenamento.
Benefici della sbarra per trazioni
La sbarra per trazioni è uno degli strumenti più apprezzati dagli sportivi che vogliono allenare la parte superiore del corpo. Questo attrezzo permette infatti di allenare i cosiddetti muscoli di tirata o di trazione che, a differenza dei muscoli di spinta, richiedono attrezzi particolari per essere stimolati al massimo. Parliamo di dorsali e bicipiti in particolar modo. A questi aggiungiamo anche gli addominali che vengono ampiamente coinvolti e dunque allenati grazie ai movimenti sulla sbarra per trazioni.
Puoi utilizzare questa semplice sbarra per realizzare diversi tipi di esercizi, ciascuno specifico per un gruppo muscolare. Dips, trazioni, piegamenti ed esercizi per i tricipiti e i dorsali in primis. È importante ricordare che le sbarre da porta, meno resistenti a carichi eccessivi, possono però essere utili anche per altri tipi di allenamento. Fissandoli ad altezze inferiori puoi infatti utilizzarle come supporto per addominali (chinups), sollevamenti, flessioni, crunch e sit-up.
Come installare la sbarra per trazioni
La procedura per installare una sbarra per le trazioni dipende naturalmente dalla tipologia di attrezzo. Partiamo dalle sbarre da porta. Solitamente sono ricoperte alle estremità da protezioni in gomma, ma nonostante questo è bene scegliere la superficie adatta per il montaggio. Evitare pareti sottili o in materiali fragili e, in generale, assicurarsi che il rivestimento degli stipiti o del muro non sia troppo delicato o in legno. Specialmente se si è in affitto! È sufficiente assicurarsi che la sbarra si inserisca nel vano con la giusta pressione, fissandola poi alla lunghezza desiderata. Il rischio, ad ogni modo, è minimo se oltre a fissare bene la sbarra ci si assicura di fare dei movimenti lenti e non strattonati e di rientrare nel peso massimo indicato.
Le sbarre da parete richiedono invece di forare il muro e, solitamente, sono fornite di appositi ganci o viti che ne assicurano la stabilità. È importante in tal senso utilizzare il materiale di montaggio indicato dal produttore per avere il massimo della sicurezza. In alternativa, se si vogliono evitare gli inconvenienti di una parete forata o danneggiata, meglio optare per una Power Tower, più ingombrante ma decisamente stabile. Ulteriore vantaggio: con queste strutture puoi allenare maggiormente anche la parte inferiore del corpo.