Tagliere in legno o in plastica? Ciò che conta, prima ancora di questa scelta, è che il tagliere sia di buona qualità. Per la tua sicurezza alimentare, per una più lunga durata del prodotto e per non rischiare di rovinare i tuoi coltelli. Optare per un materiale o per un altro dipende poi da tanti fattori.
Certo è, che chi è abituato a utilizzare un tagliere in legno difficilmente riesce a trovarsi egualmente bene anche con quello di plastica: questione di abitudine! Se questo è anche il tuo caso e stai rinnovando la cucina, ecco pronta la nostra classifica e guida all’acquisto.
Come scegliere il migliore tagliere in legno
Il tagliere è uno strumento da cucina che ci accompagna praticamente tutti i giorni. Acquistarne uno troppo economico o sottovalutarne la pulizia significa doverne periodicamente ricomprare uno nuovo.
Materiali
Naturalmente, la scelta del miglior tagliere in legno per la tua cucina comincia quindi dalla qualità dei materiali. Solitamente si preferiscono dei legni duri, poiché meno porosi e più resistenti anche al taglio o a microscopiche scheggiature. I più utilizzati sono bambù, quercia, faggio, acacia o noce.
Dimensioni
Naturalmente controlla le dimensioni (adeguate al tuo piano di lavoro in cucina) e lo spessore della tavola.
Accessori
Un elemento in più per scegliere il migliore tagliere in legno possono essere ulteriori “accessori”, come un manico in acciaio, un punto per essere appeso o un cassettino integrato per raccogliere gli scarti.
Migliore tagliere in legno: la classifica
Design e qualità. Così abbiamo scelto i migliori taglieri in legno in questa guida all’acquisto per regalarti (o regalare) un oggetto che è destinato ad accompagnare migliaia di pranzi e cene.
Stella Trading Bloody
Legno di faggio massiccio con i bordi di 2 cm. Struttura stabile e con appoggio a incastro sul tavolo in entrambi i versi, per un taglio più preciso. La tavola è anche dotata di una grondaia per raccogliere il succo di polpe o liquidi fuoriusciti e mantenere il piano di lavoro pulito.
Dimensioni: 48 cm x 2,8 cm x 58 cm. I suggerimenti del produttore per un impiego ottimale: non utilizzare coltelli con lama seghettata e non lasciare troppo immerso nell’acqua.
Loco Bird Tagliere in bamboo massiccio
Il bambù è un materiale sempre più utilizzato per i taglieri in legno, perché resistente ma allo stesso tempo leggero. Questa tavola in bambù massiccio antibatterico è anche una garanzia per la lama dei tuoi coltelli.
Ampio spazio rettangolare (44,8 cm x 30 cm), dotato di una scanalatura per i liquidi da un lato e di una superficie liscia dall’altro. La grondaia indirizza inoltre tutto il liquido da un lato del tagliere, lasciandoti più spazio di lavoro. Facile quindi da pulire e da mantenere integro.
Zassenhaus – Set di 2 taglieri in Legno di Acacia
Un set da due taglieri standard in legno d’acacia. Rettangolari dalle punte arrotondate, misurano 28 cm x 20 cm x 1 cm. Un attrezzo robusto e funzionale, che puoi anche utilizzare in base all’uso. Ad esempio, dedicandone uno al pesce e alla carne e uno a frutta e verdura.
Il produttore garantisce inoltre l’impiego di legno d’acacia proveniente da coltivazioni ecosostenibili. Il design essenziale permette di portare questo tagliere anche direttamente in tavola.
NIUXX Tagliere Rettangolare in bambù
La tua casa è sempre piena di ospiti e sei abituato a cucinare per un esercito? Un tagliere taglia Large è quello che fa per te!
Questa tavola rettangolare in legno di bambù premium organico è ampia ben 43 cm x 32 cm x 2 cm. Oltre alle dimensioni, il tagliere è fornito anche di pratici incavi.
Innanzitutto una grondaia rettangolare che incanala i liquidi sulla parte bassa del tagliere. Nella parte alta, invece, tre vani per raccogliere scarti o ingredienti già tagliati o da tagliare. Problemi di spazio? Grazie alla maniglia antiscivolo puoi mettere ad asciugare e appendere ovunque la tavola!
Tagliere per erbe aromatiche in legno d’ulivo
Un tagliere in legno d’ulivo dal design pregiatissimo. Piccolo, dai bordi irregolari e dalle venature naturali le legno, è perfetto per essere portato in tavola. Ampia superficie di taglio, lunga circa 35 cm.
Sfruttando le proprietà antisettiche del legno d’ulivo, il tagliere è facile da pulire, sfregandolo con un panno umido e ricordandosi di ungerlo ogni tanto con dell’olio alimentare. Spessore della struttura irregolare: 3 cm circa.
Naturlik Tagliere in Legno
Uno strumento davvero pratico e salvaspazio. Dal tagliere rettangolare in legno di bambù scorrono due cassetti laterali. Uno per gli scarti e uno per il cibo già tagliato (o da tagliare). I cassetti sono due vaschette estraibili in acciaio inossidabile e lavabili in lavastoviglie. Il tagliere va invece lavato a mano con detergenti delicati.
La struttura (38 cm x 29 cm x 3 cm) è assicurata alla base con dei gommini antiscivolo. La parte in legno, nonostante il poco spessore e quindi il poco ingombro, è robusta e adatta a tutti i tagli.
T&G Woodware – Tagliere rettangolare grande
Un tagliere rettangolare dalla struttura massiccia, spesso 4 cm (45 cm x 30 cm l’ampiezza della base). Oltre che per i tagli di cibi più densi, è perfetto anche per tritare e come superficie per affilare i coltelli. La base in legno naturale d’acacia è liscia e facilmente pulibile. Il tagliere è inoltre dotato di incavi per le dita.
ROSMARINO Tagliere
Il materiale in legno d’acacia utilizzato per questo tagliere ha due vantaggi. Ha naturali proprietà antisettiche ed è impermeabile. Perfetto quindi per il taglio o la lavorazione di cibi contenenti molti liquidi (dalla carne alla frutta). Forma compatta: 30 cm x 20 cm x 1,4 cm, con manico dotato di forellino per appenderlo (10 cm).
Un lato della tavola è più morbido, l’altro più duro, per adattare ogni taglio alla superficie richiesta.
Paderno 42964-60 Tagliere in Legno
La particolarità di questo tagliere in legno sta nella superficie della sua tavola, rigata con incanalature orizzontali e dotata di grondaia perimetrale. Sotto questa grata rimovibile, uno scomparto. Questo rende la sua struttura ideale per raccogliere le briciole di cibi come pizza, focaccia, pane, dolci e altri prodotti da forno.
Facile da svuotare e da ripulire, è di 60 cm x 40 cm x 2 cm. Ha quindi dimensioni importanti, adatte anche a un utilizzo professionale come tagliere per il pane.
DuneDesign Tagliere XL di bambù con Cassetto
Il cassettino in metallo a scorrimento da entrambi i lati sotto alla tavola permette di raccogliere perfettamente tutti gli scarti senza occupare spazio.
La superficie è in legno 100% bambù organico dalle naturali proprietà antisettiche e spesso 3 cm. L’altezza totale del tagliere è di 8 cm (data la capienza della vaschetta), perfetto quindi anche per tagliare e affettare su superfici di tavolini più bassi.
Perché acquistare un tagliere in legno
Estetica, precisione del taglio o semplicemente questione di abitudine. Sono molte le persone che preferiscono un tagliere in legno a uno in plastica. Specialmente se si investe in un prodotto di qualità, si ha poi una prospettiva di resistenza ben oltre la durata di un semplice tagliere in plastica comprato a pochi spicci per risparmiare.
La porosità del legno è inoltre migliore per la lama dei coltelli che, anche se in modo impercettibile, possono risentire di un utilizzo ripetuto su superficie plasticosa o dura.
Come pulire un tagliere in legno
Pur garantendo stabilità, estetica e sicurezza, il legno è un materiale più difficile da lavare rispetto alla plastica. Per le sue caratteristiche non può essere messo in lavastoviglie e deve sempre essere messo al riparo dall’umidità e ripulito da residui organici.
Il modo migliore per lavarlo è quindi a mano. Puoi utilizzare un apposito sapone (se usi il detersivo per i piatti applicane poco) e acqua corrente, oppure trattarlo con prodotti che ne eliminano gli odori e le macchie oltre ai residui. Ad esempio, una volta a settimana è buona norma strofinarlo con un mezzo limone tagliato e bicarbonato. In alternativa, sfregare anche con qualche goccia d’aceto e una spugnetta leggermente abrasiva. Oltre a rimuoverne gli odori, questo levigherà la superficie agendo anche contro le micro particelle di cibo rimaste.
Un altro consiglio per mantenere idratata e lucida la superficie della tavola è di massaggiarlo ogni tanto con un po’ di olio di semi di girasole o di olio di colza. Oltre agli oli alimentari, puoi utilizzare anche apposite creme per nutrire il legno.
Attenzione poi all’asciugatura. Il materiale poroso del legno lo porta ad assorbire molta acqua e ad asciugarsi più lentamente. Cerca di esporlo al sole o di metterlo ad asciugare sopra a un termosifone per evitare che rimanga umido troppo a lungo.