Molto spesso ti capita di vedere persone che guidano droni a livello ludico senza alcun patentino? Ecco, sappi che avranno i giorni contati. No, ovviamente non stiamo parlando che gli succeda qualcosa ma stiamo sottolineando il fatto che il regolamento, a partire dal primo luglio 2020, cambierà molto.
Certificazione
Cominciamo nello spiegare le regole attuali: oggi, per guidare un drone hai bisogno di una certificazione attraverso un corso online che l’ENAC mette a disposizione in modo da conseguire l’attestato di Pilota APR per chi lo guida a livello professionistico fino a 25 chilogrammi.
Hai tirato un sospiro di sollievo? Ecco, durerà poco: perché dal 1° luglio servirà necessariamente per guidare tutti i droni dal peso superiore a 249 grammi. Sia che tu lo voglia guidare per scopi ludici che per scopi professionali. L’esame può essere ripetuto fino a 6 volte: qualora si venisse bocciati sempre bisogna attendere altri 30 giorni per poter provare nuovamente. Ma, in alternativa, puoi provarci 2 volte al giorno.
Costo
L’esame, al momento, costa circa 30€ ma non è detto che il prezzo non possa aumentare proprio in virtù di questo nuovo obbligo. Inoltre, per poter accedervi è necessario avere lo SPID, cioè l’identità digitale. Il pagamento ti consente di fare 6 tentativi per poter ottenere l’attestato e, qualora dovessi fallire dopo questi tentativi, sarai costretto a ripagare la quota. L’esame non è complicatissimo ma nemmeno semplice.
Punteggio
Avrai di fronte un test di 40 domande a risposta multipla a cui devi rispondere in un’ora. I punteggi sono come quelli di un concorso pubblico classico: bonus per ogni risposta esatta, né malus né bonus per ogni risposta non data e una penalizzazione se sbagli la risposta.
Rispettivamente, i punteggi sono +2, 0 e -1. Per poter considerare superato l’esame e, quindi, conseguire l’attestato è necessario aver risposto correttamente (o, comunque, aver ottenuto un punteggio pari) al 75% di quello massimo disponibile. Facendo due conti, considerando che le domande sono 40 e ogni domanda esatta vale 2 punti il massimo è 80 e il 75%, cioè i ¾, sono 60/80.
Argomenti
Su cosa verterà l’esame? Come puoi immaginare, su tutto ciò che potrà essere utile per quanto riguarda il drone: come guidarlo, quali regole seguire e come gestirlo. Sul web, inoltre, puoi trovare diverse fonti online da cui trarre spunto per prepararti al meglio per il test.
Insomma, rispetto a quando i droni si diffusero, i tempi sono cambiati. Non c’è più spazio per i dilettanti o gli appassionati ludici senza alcuna esperienza in merito. Anche perché le leggi stanno diventando via via sempre più severe proprio perché è un oggetto che sta avendo sempre più successo tra i più giovani e non.
Basti pensare alla privacy, giusto per fare un esempio. Già qui si è intervenuti con leggi molto severe al riguardo e che non ti permettono di diffondere alcune specifiche immagini. Al fine di evitare disastri e, magari, incidenti, da luglio soltanto ‘piloti’ potranno guidare il drone. Come, forse, è anche giusto che sia.
I migliori droni da acquistare in questo periodo li abbiamo elencati in questo articolo.