La recensione della carta che andrai a leggere in questo approfondimento è un po’ diversa dalle altre. Non perché ti diremo cose diverse ma è proprio la carta che ha uno specifico target.
È rivolta, infatti, in particolare, ad aziende, professionisti e onlus. Perché? Lo vedrai a brevissimo!
I vantaggi
Con questa carta potrai gestire sotto un’unica procedure tutte le varie spese che hanno le aziende: dai dipendenti ai fornitori passando per i collaboratori. Infatti, puoi associare la carta a un tipo di spesa ben specifico e hai anche l’occasione, risparmiando, di prenderne più di una.
Ciò significa che puoi impostarle e personalizzarle come meglio credi. Ponendo limiti e paletti in una determinata area e non in un’altra.
La carta fa parte del circuito Mastercard e, quindi, puoi praticamente utilizzarla ovunque. Non è necessario un conto corrente abbinato ma è una carta prepagata con IBAN. È anche contactless.
I costi
Ci sono vari piani che puoi scegliere (e non stiamo qui a dirteli tutti per mancanza di spazio) ma sappi che il costo mensile può variare da zero euro a 9 euro. Il costo di emissione può variare da 10€ per una singola carta oppure, se ne scegli più di una, puoi spenderne anche la metà a carta.
Se ricarichi attraverso un bonifico non ci sono costi mentre se lo fai in contanti, ad esempio attraverso SisalPay, puoi pagare anche 2€.
E i prelievi? Qui dipende molto dalla valuta. In generale, costa 1€ per il prelievo in € mentre se in una valuta diversa il costo sale a 2€ più una percentuale sulla commissione tra l’1% e il 2% che varia a seconda del piano che tu hai scelto.
Quando viene emessa la carta, dovrai pagare 5€ o 10€ (sempre a seconda del piano): in ‘regalo’, però, potrai avere anche un’altra carta. Puoi risparmiare ulteriormente se al posto del prodotto ‘fisico’ decidi di optare per una carta virtuale. Il limite è che quest’ultima può essere utilizzata soltanto online. Quindi hai bisogno di avere con te una connessione internet.
Gli importi
Per gli importi da poter prelevare ci sono dei limiti. Infatti, l’importo massimo ricaricabile è vero, non ha limiti, ma per i contanti questo limite esiste ed è di 10mila euro al mese. Il limite di spese, invece, è di 75mila euro (sempre al mese) mentre il limite di prelievo è di 5mila euro. Il trasferimento dei soldi è, invece, illimitato.