La teiera giapponese è diventata uno dei prodotti di larga scala più apprezzati e venduti in Italia. Sono molte le importazioni ad aver avuto successo all’interno della nostra nazione, ma mai quanto tale strumento. Per questo motivo, la guida odierna permetterà di scoprire tutte le novità, le caratteristiche, i vantaggi e l’uso delle teiere giapponesi migliori.
Durante qualsiasi acquisto, è importante tenere bene a mente alcuni punti essenziali, riguardo la funzionalità e soprattutto il rapporto qualità prezzo. Durante la lettura, infatti, metteremo a disposizione una lista aggiornata delle migliori teiere giapponesi presenti online.
Rappresenteranno i top di gamma di molte realtà affermate e saranno presentate sulla base del loro successo e delle loro funzionalità. L’ultimo aspetto, interessante per comprendere al meglio la nascita di questo prodotto, riguarderà un breve accenno storico. Ma come viene classificato tale strumento innovativo? Scopriamolo subito!
Cos’è una Teiera Giapponese
Chiamarla “bollitore” sarebbe un sacrilegio, la teiera giapponese è una vera e propria innovazione nel campo della preparazione di tè ed infusi. La sua struttura, seppur molto discussa all’interno del web, è relativamente semplice e funzionale.
Si tratta di un recipiente in ghisa, formato da due aperture: la principale (posta in alto, nella parte centrale) e quella sul becco (ossia il canale di fuoriuscita). Il materiale è un primo elemento distintivo delle teiere giapponesi. In commercio, infatti, ne esistono di tantissimi modelli. Si parte da quelli in porcellana, in vetro, fino ad arrivare ai tradizionali prodotti in acciaio.
La scelta sull’utilizzo della ghisa ha origini antichissime. La capacità termica di tale materiale ha reso unici, efficaci ed efficienti le teiere giapponesi, che vengono spesso scelte proprio perché in grado di mantenere inalterata la temperatura degli infusi.
Le teiere si dividono in due categorie ben distinte: quelle definite “bollitori” ed altre con infusore incorporato. Nel primo caso, l’acqua viene fatta bollire all’interno del dispositivo e, una volta raggiunta la giusta temperatura, viene versata direttamente all’interno della tazza, ove si troverà la bustina da tè o di infuso. Differentemente da ciò, la seconda tipologia è molto più funzionale. In questo caso l’acqua verrà versata direttamente dentro la teiera, all’interno dell’infusore.
Per capire nel migliore dei modi cosa sia una teiera giapponese, è importante soffermarsi anche sul beccuccio. La parte finale, oltre ad essere progettata in maniera efficiente (ossia con la giusta inclinazione per veicolare i liquidi con il giusto gettito), può presentare un filtro per trattenere le impurità. In questo modo si è sempre sicuri di offrire un tè impeccabile, sotto tutti i punti di vista.
Come scegliere la miglior teiera giapponese
Ecco le maggiori caratteristiche da dover considerare prima di comprare la propria teiera giapponese.
Capienza
In commercio esistono tante varianti di teiere giapponesi. La scelta in merito alla grandezza deve essere effettuata su basi soggettive, in riferimento all’uso dello strumento ed al numero di persone che beneficeranno del prodotto finale.
Manutenzione
Prima di acquistare una teiera è importante verificare attentamente le indicazioni del produttore in merito a come salvaguardare il prodotto. Nonostante ciò, la maggior parte degli stessi è spesso associata a semplici e piccole accortezze per un corretto mantenimento.
Struttura
Al di là dell’aspetto estetico, a discrezione del singolo consumatore, un aspetto importante riguarda l’impugnatura. È fondamentale per versare correttamente l’infuso e deve essere completamente isolata rispetto al resto della Teiera.
Migliori teiere giapponesi: la classifica
Dopo aver compreso a pieno il funzionamento, le caratteristiche, i vantaggi, e gli aspetti da considerare prima dell’acquisto, è ora giunto il momento di presentare una completa lista delle migliori teiere giapponesi. Sono disponibili online e possono arrivare direttamente a casa vostra per un pronto utilizzo. Eccole in dettaglio.
Fuloon Teiera in Ghisa Giapponese
È un prodotto ben progettato, presente in colore nero con disegni in risalto. Ha un’impugnatura ergonomica e la capienza è di circa 0,9 L. Il produttore garantisce il riempimento di almeno 3 tazze di tè abbastanza generose. Arriva in una comoda confezione, che può fungere anche da pacchetto regalo ben presentato.
TheKitchenette 7321630
La teiera giapponese TheKitchenette è disponibile in blu ed è venduta con due tazze comode e capienti. Rappresenta un ottimo acquisto per via delle caratteristiche innovative quali: capacità di mantenere inalterata la temperatura, leggerezza e grandezze ridotte.
Teiera tradizionale giapponese Tetsubin
È una tipica teiera giapponese tradizionale, venduta in colore nero, con motivi zen in rilievo. La sua capienza è di circa 0,9 L e possiede un robusto beccuccio di circa 19 cm. La forma ribassata permette di riporre il prodotto all’interno di qualsiasi scaffale o vetrina.
Lacor 68661 1L10
Possiede l’infusore in acciaio inox, altamente resistente agli urti e alle cadute accidentali, ed è disponibile in 5 differenti grandezze (max 1,1 L). La parte interna è trattata e composta da materiali smaltati, completamente antiruggine e facili da pulire.
Bredemeijer Xilin Teiera in Ghisa
Questa teiera giapponese è uno dei prodotti più apprezzati all’interno del mercato. La prima grande qualità riguarda la grandezza. Al suo interno, infatti, è possibile inserire circa 1,25 L di infuso o di tè. È disponibile in verde, con texture puntellate dello stesso colore. Il manico è solido e totalmente isolato rispetto al resto del prodotto.
Tradifonte 507151
È disponibile in colore “mandarino”, ha un diametro di circa 18 cm ed una capienza media di 800 ml. La grandezza ridotta e l’altezza di 8 cm la rendono maneggevole, leggera e facilmente trasportabile. Il costruttore, inoltre, dichiara la possibilità di poterla porre anche su piastre ad induzione.
Bredemeijer Shanghai
I vantaggi legati a questa teiera giapponese sono: composto smaltato interno (indispensabile per un corretto isolamento), qualità elevata dei materiali esterni, impugnatura ergonomica e grandezza soddisfacente. Viene venduta in una comoda scatola (fungibile anche come pacchetto regalo) assieme a due tazze dello stesso materiale.
Hwagui
La teiera giapponese Hwagui è uno dei prodotti più apprezzati online. È composta in ghisa al 100%, tranne che per l’impugnatura, ricoperta in corda di canapa per un perfetto isolamento. La capienza è di circa 0,6 L e il suo infusore è totalmente in acciaio inossidabile.
Beka
Rappresenta una delle migliori teiere giapponesi in vendita online. La sua capienza è di 0,8 L ed è venduta in colore nero (ad eccezione del coperchio, in rosso). È possibile utilizzarla su qualsiasi piano di cottura, se si tratta di tecnologia su conduzione. L’apertura permette una facile pulizia ed un efficiente inserimento di foglie di tè o bustine per l’infuso.
Teiera giapponese: Vantaggi
Parlare dei vantaggi della teiera giapponese significa far riferimento alle principali caratteristiche del prodotto. I vantaggi, oltre a derivare dal dispositivo in sé, derivano anche dalla qualità e dal modello utilizzato. In linea generale, è tuttavia possibile individuare 3 punti:
- Facilità di preparazione: è sicuramente uno dei vantaggi più considerati dagli acquirenti. La teiera giapponese, per via della sua struttura, garantisce una rapida e veloce preparazione, rispetto ad altri prodotti industriali. Nonostante la capienza non sia, molto spesso, delle migliori, il risultato è sempre ai massimi livelli.
- Possibilità di preparare più varianti: attraverso le teiere giapponesi è possibile preparare assieme, dopo aver bollito l’acqua, differenti tipologie di tè o di infuso. Oltre ciò, per tutte le varianti scelte, la temperatura sarà mantenuta ottimale per molto tempo. È un grande vantaggio da non sottovalutare.
- Mantenere inalterato l’infuso: l’ultimo aspetto riguarda la dispersione dei profumi e del calore. Le teiere giapponesi, oltre a mantenere al loro interno la maggior parte dei vapori, sprigionati dal prodotto inserito, garantiscono una gradazione sempre costante (in tempi ragionevoli) del tè o infuso.
Per migliorare ulteriormente tali vantaggi, è importante acquistare prodotti di qualità.
Come usare la teiera giapponese
Una volta acquistata la propria teiera giapponese, è importante imparare alcuni accorgimenti per il suo utilizzo. A differenza di molti altri prodotti, inseriti all’interno dello stesso settore, le teiere necessitano di alcuni accorgimenti.
Il primo utilizzo è fondamentale e allo stesso tempo semplice. Bisognerà solamente lavare, 4 o 5 volte, l’interno del prodotto con acqua bollente. Una volta effettuato questo passaggio, sarà possibile accelerare la fase di asciugatura utilizzando un panno morbido ed assorbente. La stessa procedura può essere effettuata anche nei confronti del cestello per l’infusione. Una volta disinfettato lo strumento, sarà possibile gustare il proprio tè, da solo o in compagnia.
I procedimenti da seguire sono molto intuitivi.
Riscaldare l’acqua, inserendola già ad una temperatura elevata (intorno al punto di ebollizione) e preparare le bustine di tè o i prodotti per l’infusione. A questo punto, è sufficiente calare il prodotto selezionato all’interno del cestello forellato. Attendere qualche minuto prima di poter gustare il risultato finale.
Altri accorgimenti importanti riguardano i lavaggi successivi e l’uso sui fornelli. È altamente sconsigliato posizionare la teiera giapponese al di sopra di una fiamma viva, per via del materiale in ghisa. Riguardo ai lavaggi, è importante prendersi cura manualmente della propria teiera, evitando:
- Qualsiasi tipologia di spugna altamente abrasiva.
- Detersivi aggressivi (sia per l’esterno che per l’interno).
- L’uso della lavastoviglie potrebbe rovinare il prodotto in modo irreversibile.
- Prodotti o alimenti acidi (potrebbero inalterate le capacità termiche delle pareti).
- Uso del microonde. Le onde emanate da questo dispositivo possono indebolire e danneggiare sia le pareti interne che quelle esterne. È sempre consigliabile riscaldare l’acqua nuovamente, prima di un ulteriore utilizzo.
Teiera giapponese: la storia
Come anticipato all’interno dell’introduzione, la storia della teiera giapponese ha origini millenarie. Prima di cominciare, è tuttavia doveroso chiarire che il tetsu-kyūsu (nome originale della teiera giapponese in ghisa), può considerarsi l’evoluzione commerciale del più antico “tetsubin” (ossia bollitore tradizionale).
Nonostante siano in molti a confondere i due prodotti, è importante sapere che la presenza delle tipiche pareti smaltate, associata al bordo esterno, rappresentano elementi distintivi del primo citato.
I primi prototipi di tetsubin venivano inizialmente utilizzati per riscaldare l’acqua o per altri scopi, completamente differenti da quelli odierni. Durante l’800, le grandi esplorazioni e l’espansione del commercio via mare, avevano permesso l’esponenziale esportazione delle foglie di tè. Il costante aumento del consumo di infusi, ha da sempre favorito lo sviluppo delle Teiere Giapponesi.
La produzione dei primi secoli, mantenuta ancora viva da aziende odierne, era completamente basata sull’artigianato. Le teiere rappresentavano una vera e propria forma d’arte e venivano considerate dei veri e propri elementi di arredo. Il momento del tè in Giappone, proprio come in alcune zone dell’Inghilterra, rappresenta una sacralità. È un momento per rilassarsi, mandare via brutti pensieri e unirsi con commensali ed ospiti.
L’ultimo aspetto, legato alla storia delle teiere giapponesi, riguarda l’avvento del commercio su larga scala. L’apertura dei mercati internazionali, assieme al commercio elettronico, ha permesso un’ulteriore spinta positiva. Al giorno d’oggi, infatti, a chiunque è data la possibilità di acquistare una teiera professionale, progettata ed ideata in Giappone, e di riceverla in poche ore.